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Marchi e segni distintivi
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14/04/2022
Il fumus commissi delicti nei procedimenti per i reati di contraffazione e alterazione di marchi o segni distintivi
La Corte di Cassazione, con sentenza 01.04.22, n. 12217, ha affermato che il fumus commissi delicti, nei procedimenti per i reati di contraffazione e alterazione di marchi o segni distintivi, non richiede alcuna indagine in ordine alla loro validita’ sostanziale.